Translate

sabato 22 settembre 2012

SUPERFLAT ExPERIENCE: solo show di Tomoko Nagao


SUPERFLAT EXPERIENCE

MOSTRA PERSONALE delle opere pittoriche superflat e sulla poetica KAWAII
di Tomoko Nagao

Fast society, fast foods, fast fashion, fast transfer, fast entertainment; Coca cola, Mc-donalds,

Kikkoman-soy sauce in Japan, Barilla-pasta, Nutella-chocolate cream, Zara-fashion, easy jet- plane,

Google-internet explore, apple-computer, plastic bags of Esselunga-supermarket in Italia,

 hello kitty - a cartoon in Japan… (Ctrl+C / Ctrl+V)

They are reality of life for me. I feel a kind of poet with them.

Venus, Bacchus, princess Margarita, David, Goliath, in the classic

paintings in Europe, such as, Caravaggio, Tiziano Vecellio, Diego Velazquez…

They are the art!" (Tomoko)



 SUPERFLAT EXPERIENCE, mostra personale di Tomoko Nagao
Dal 5 al 20 ottobre 2012
A cura di Grace Zanotto e Christian Gancitano
LOCATION: Art Galleria Famiglia Margini
via Simone d'Orsenigo 6, Milano
  •  5 OTTOBRE: inaugurazione in compagnia dell’artista
H.18.30 Conferenza di Christian Gancitano: “dall’estetica fluttuante Ukiyo-e alle ultime correnti Micropop e post- superflat“. NippoSuggestioni - per saperne di più sulle ultime tendenze artistiche dal giappone.
READING con Francesca Scotti & Tomoko Nagao: OTOMODACHI, corrispondenza dal giappone

"Kawaii" è uno dei principali metodi di comunicazione, espressione della cultura giapponese riconosciuta a livello globale, tanto da avere un vero e proprioAMBASCIATORE  (naturalmente Kawaii) quale DORAEMON, riconosciuto e nominato dallo stesso governo Giapponese (Doraemon ドラえもん di Fujiko F. Fujio (藤子・F・不二雄), (pseudonimo del duo mangaka Hiroshi Fujimoto e Motoo Abiko), è nato nel 2012 e viaggia nel tempo fino al 1969 in cui è stato creato)
Una sorta di mondo fantastico che riempie la daily life con la bellezza dello spirito bambino, sereno leggero e colorato.
Il "Kawaii" è l'antidoto alla depressione e alla piatta quotidianità e si oppone alle tragedie della vita. Ogni oggetto di consumo, azienda, luogo ha un suo character kawaii che lo rappresenta  elo identifica rendendo la merce amorevole, simpatica, tranquillizzante...
Nelle sue KAWAIIZZAZIONI (digital e vectorialart e pitture SUPERFLAT olio su tela, anno 2011-2012) Tomoko Nagao miscela con ritmo consapevole le grandi icone del consumo di massa: Veneri e Madonne prodotte nelle botteghe degli artisti rinascimentali e seicentesche ed immagini pubblicitarie, loghi e mercanzie del nostro contemporaneo. Tutti questi impulsi entrati negli occhi ad una velocità artificiale che è superiore alla capacità del cervello umano di distinguere e rielaborare, sono stati raccolti vivendo fisicamente in occidente e oriente, miscelati delicatamente e espiati per poi essere riposizionati dall'artista negli Artwork che realizza.
VENUS of PASTA, 2011- oil on the canvas -18x13cm

Come spiega Christian Gancitano, curatore della mostra insieme a Grace Zanotto: 
“ La poetica MICROPOP, rappresentata principalmente da donne nate tra la metà degli anni ’70  e i primissimi anni ’80 è uno strumento per rimpossessarsi di icone della cultura di massa utilizzate come display o “tavolozza” del proprio immaginario. Le artiste considerano questo immaginario fatto di personaggi KAWAII parte integrante del proprio background culturale, non solo character o consumo di massa come Hello Kitty viene erroneamente considerata ma  un'operazione artistica tipica del Micropop giapponese, arma non contundente per contrastare l'operazione di azzeramento di fantasia e di diversità che i brand di consumo globale esercitano
Le opere di Tomoko sono un’ allegoria dell’epoca della globalizzazione, raccontata con i suoi simboli e i suoi prodotti, in stile “superflat”, la nota corrente postmodernista riconosciuta con esponenti quali Takashi Murakami e Nara Yoshitomo.
JESUS (Jizu) with Kitty -vectorial art-2012

La versione pittorica dei Digital Artwork (Kawaiizzazioni), denominata Superflat Experience, porta la cifra di un olio su tela che riproduce le stesse composizioni realizzate con file VETTORIALI in un'ottica rannuvolata: come attraverso degli occhi emozionati, ricollocando la presenza umana e l'interferenza sensoriale dell'artista nella percezione nel reale. Un procedimento che riporta alla memoria gli obiettivi soft-focus del Pittorialismo. Un lavoro che non lascia insensibile Grace Zanotto, la quale lancia la sfida di vivere senza più inquinare.
Enfant aMargarita (from Velazques, Las Meninas): 2012 - oil on the canvas - 90x100cm-

Las meninas (with ZARA) - 2011- oil on canvas - 30x24cm.
Young Sick Bacchus (Il bacchino malato, da Caravaggio) -2012- oil on canvas - 70x70cm
Jizu (jesus as a kawaii MICROPOP character, as well Icon and brand) vectorial art, 2012 by TOMOKO
“SUPERFLAT EXPERIENCE” una mostra di opere digitali, pittoriche, video sulla poetica di TOMOKO NAGAO, la più rappresentativa esponente delle culture MICROPOP in Italia, tra le più importanti in Europa, è un osservatorio privilegiato sulle ultime tendenze artistiche dal Giappone visionario, presentato dalle associazione culturali AsXPO e FAMIGLIA MARGINI DRINK offerto da MO.OM hotel (MO.OM art Gallery )

Kitty Piètas
oil on canvas
80x80
as the traditional Michelangelo's pietàs ICON (that one in vatican)....

  • ABOUT the ICON and composition:

    Nel 1498 d.C. Michelangelo, a soli 22 anni, stipula un contratto, garantito da Jacopo Galli della Sanrio, con il cardinale francese di San Dionigi, per la realizzazione, entro un anno, di una Pietà di marmo destinata ad essere esposta nella Basilica di San Pietro e nelle vetrine Camomilla.

    La Pietà di Michelagelo nasce su un blocco di marmo scelto personalmente nelle cave di Carrara ( disponibili a blocchi surgelati anche nei 100 yen shop), dove l'artista rappresenta le figure isolate della Vergine Maria che tiene in grembo il corpo di Cristo appena deposto dalla croce, secondo un'iconografia che, in quel periodo, aveva trovato largo consenso al di là delle Alpi.


    Alta 1.74cm, la Pietà di Michelangelo presenta forti particolari anatomici e nelle finiture dei panneggi, con effetti di traslucido accentuati dal modo in cui la luce sembra carezzare le superfici marmoree.

    Una delle cose che maggiormente sorprende nella scultura è l'aspetto estremamente giovanile che l'artista volle dare al volto della Vergine Maria poi trasfigurata con Hello Kitty da Tomoko Nagao; questa scelta, vivamente criticata dai contemporanei, trova giustificazione nel carattere astratto della composizione.


    Nelle intenzioni dello scultore, la Madonna rappresenta probabilmente l'intera umanità e come tale, usando le parole della "Divina Commedia" di Dante, ella è "Vergine Madre, figlia di tuo figlio". Hello Kitty rappresenta oggi l'intera sfera del merchandising e del licensing globale, quindi l'intera umanità dei consumi di massa. Kitty Piètas!

    Chris Gangitano







Tomoko Nagao (BIO) – nasce in Giappone nel 1975, a Nagoya, la città dove ha sede la TOYOTA car corporation. Ha esposto nelle principali città del Giappone dove ha conseguito il primo premio Canon (con la giuria di Nobuyoshi Araki) e presso festival, gallerie e eventi in diverse città europee. Da segnalare in particolare la sua partecipazione con installazioni presso importanti mostre di Palazzo Reale e alla Triennale di Milano, il Fringe festival di Edimburgo e la SANRIO for Smiles Exhibition.


INFO, Partners & Contatti:
Curator: Christian Gangitano
Japancoolture: Japancoolture
 Curator and gallery:
 Grace Zanotto http://www.famigliamargini.com/

ARTIST:
Tomoko: tomokonagao.info

DRINK, cocktail offerto da:
MooMhotel.com

MEDIA PARTNER 
for Tomoko & Francesca interview:
http://www.speechlessmagazine.com

mercoledì 12 settembre 2012

Inbe Kawori, SUBURBIA-KIGURUMI-HIKIKOMORI: solo show: exhibition in Italy.

Kawori Inbe solo show: exhibition in Italy.
for Micropop, ultime tendenze artistiche dal giappone visionario

TITLE of show:

INbe's Poetry: "Suburbia, Kigurumi, Hikikomori"


From November 8, 2012 to the end of March, 2013
photo by (c) インベカヲリ

photo art by インベカヲリ (c)

Photo art by Inbe Kawori: インベカヲリ


Artistis director, curator : Christian Gangitano
http://nipposuggestioni.blogspot.jp/
www.asxpo.it

Photo Gallery, preview:
Photo gallery - La Repubblica online

Via San Francesco, 15 - 21057 Olgiate Olona (VA) - Italy> Mo.oM hotelMo.oM hotel
インベカヲリ Solo Show:

11月から来年3月まで、
イタリアのミラノで個展をします。
海外では、はじめての個展です!
スポンサーは、MO.OM HOTEL
キュレーターは、Christian Gancitano

私も10日間ほど現地へ行きます。
オープニング前には、着ぐるみパーティを企画しているらしい!
スポンサーが着ぐるみを50着とか用意してくれるのだと。なんだそれ!
ヨーロッパまではなかなか来れないと思うけど、もし付近に住んでいたり出かけている方などいたら、ぜひ見に来てください!

Micropop
INbe's Poetry「Suburbia,Kigurumi,Hikikomori」
2012年11月8日~2013年3月末

アートディレクター、キュレーター:
@Christian Gangitano
http://nipposuggestioni.blogspot.jp/

場所:Mo.oM art gallery (MO.OM HOTEL 内)
Via San Francesco, 15 - 21057 Olgiate Olona (VA) - Italy
-->
Intro sulla poetica di Inbe Kawori e sulla mostra inserita nel programma MICROPOP.
La prima mostra personale in europa della fotografa già diventata CULT, alla sua giovane età, per le community della rete e dei social media giapponesi e internazionali, appassionati di ultime tendenze urbane e pop.
 Titolo della mostra: SUBURBIA, KIGURUMI, HIKIKOMORI
"il punto di vista poetico di Inbe Kawori"
 dall’8 novembre 2012 a fine marzo 2013, presso Hotel MOOM Gallery,, con preview a Milano.
 a cura di Christian Gancitano
Inbe Kawori é Nata a Tokyo, Giappone, nel 1980
Ha iniziato a fotografare da auto didatta nel 2000
Sicuramente nascere in Giappone negli anni '80 deve esser stata un'esperienza molto interessante. Ne dà conto il suo punto di vista, attraverso la fotografia, riesce a valorizzare e a rendere poetiche realtà urbane e suburbane, tendenze, realtà dell'alienazione ai confini della psicosi e del vivere in una megalopoli come Tokyo, con 30 milioni di abitanti, un’analisi attraverso il linguaggio della fotografia, dal punto di vista femminile.
le sue modelle sono infatti quasi tutte "ragazze reali", non modelle ma persone che amano fasri fotografare da Inbe, anche contattate in rete o attraverso i canali social media, ragazze che amano apparire diversamente, evadere dal "formicaio dei "saray man",  cercano uno stacco dalla monotonia della quotidianità attraverso, ad esempio il "Kigurumi" letteralmente "pigiama" vestendosi da personaggi dei fumetti o da animaletti "conigli, orsacchiotti etc..."
Un'altra  realtà, soggetto privilegiato, della poetica di Inbe è quella di catturare in modo discreto, dall'interno, il “mondo” degli HIKIKOMORI. Un fenomeno ritenuto "patologico" delle società ultra tecnologiche, che vede ragazzi e ragazze giovani chiudersi in casa, vivere soltanto attaccati a internet o al computer, non uscire mai e rimanere per lunghi mesi, a volte anni nelle loro (piccole) abitazioni della megalopoli sommersi da fumetti, gadget e dai loro rifiuti di consumo. Una realtà molto particolare che sta toccando anche le società "occidentali" che guardano in modo molto attento e preoccupato questo fenomeno oramai dilagante anche negli stati Uniti e in Europa.
hokikomori, Tokyo. Photo art (c) Inbe Kawori

Come nella lezione del grande "maestro" della fotografia del Sol Levante NOBUYOSHI ARAKI, INBE è riuscita a "raccontare storie di vita vissuta" anche attraverso realtà estreme che fanno però trasparire poesia, valore estetico, emozioni reali.
testo di Christian Gancitano

Inbe Kawori, Pokemon
 
testo dell'artista:
I was born in Tokyo Jyapan in 1980.
I began to take a photograph in 2000.
I get to know how to take a photograph by self-education.
I am not learning in the school of a photograph and fine arts.
.....About photograph
I am taking the female photograph.
My interest is "how you are different" compared with people.
Distortion produces people in the process which makes a living.
What did you experience, what consider and how cope with the problem?
I think that it is individuality.
I want a tale in their life.
I am imagining their past and the present, and the future.
And an inspiration is obtained and the photograph is taken.
Since it is adapted for society, people hide truth.
A visible figure is not necessarily real.
Therefore, I am taking a photograph and want to approach with reality people.
I mention the personal problem which they have.
And I am looking at society from there.